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Coordinatrice: Teresa Fiore
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Conosci le artiste, la casa cinematografica e gli studiosi:Awen Films è una casa di produzione cinematografica con sede a New York specializzata nella realizzazione di documentari e progetti visivi che esplorano temi di storia sociale e culturale, con particolare attenzione alle interconnessioni tra Italia e Stati Uniti. I loro lungometraggi - If Only I Were That Warrior (2015), Mister Wonderland (2019) e Stonebreakers (2022) - hanno ricevuto riconoscimenti tra cui il Globo d'Oro, il premio del pubblico al Festival dei Popoli e il premio per miglior documentario al History Film Festival. Le opere di Awen Films sono state presentate in numerosi festival, istituzioni accademiche e spazi culturali, e trasmesse su reti televisive internazionali. In collaborazione con il Centro Primo Levi, Awen Films ha realizzato le installazioni video The Rome Lab (2017) e Los Corassones Avlan (2019). Il contributo di Awen Films al progetto S-P-O-N-D-E è curato da Valerio Ciriaci, Isaak Liptzin e Mila Tenaglia. Originaria di Agrigento, Teresa Fiore vive negli USA da trent’anni. È titolare della cattedra Inserra di Italianistica e Italoamericanistica a Montclair State University nel New Jersey. Ha anche insegnato a Harvard, Yale, e NYU, e la sua ricerca ha ricevuto fondi Fulbright, Rockefeller e NEH. È autrice del libro Spazi pre-occupati: Una rimappatura delle migrazioni transnazionali e delle eredità coloniali italiane (Mondadori Education/Le Monnier). Ha pubblicato numerosi articoli in inglese, italiano e spagnolo sulle migrazioni da e verso l’Italia sia in riviste che in cataloghi d’arte e volumi collettanei (L’Italia Postcoloniale, New Italian Migrations to the United States, The Routledge History of Italian Americans). Nel 2019 è stata insignita del titolo di Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia per il suo lavoro di diplomazia culturale nella diffusione della cultura italiana negli USA attraverso eventi pubblici e programmi didattici. Vetri Nathan è Professore Associato presso il Dipartimento di Lingue Europee e Studi Transculturali dell'Università della California Los Angeles (UCLA). È fondatore e ricercatore principale di un nuovo laboratorio di discipline umanistiche - “The Cybercene Lab” (www.thecybercenelab.org) - concepito come uno spazio interdisciplinare per studiare il benessere multispecie, le connessioni tra le identità culturali e naturali e i legami tra i conflitti umani, il cambiamento climatico ed i danni ambientali. Nato a Mumbai, Vetri Nathan è stato rappresentante indiano presso il prestigioso liceo internazionale Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico a Duino, Trieste. Successivamente, ha conseguito il dottorato di ricerca presso la Stanford University in California. Autore del libro Marvelous Bodies: Italy’s New Migrant Cinema (2017), ha anche pubblicato numerosi articoli sulle identità diasporiche globali, la teoria postcoloniale, le scienze umanistiche ambientali. Maria D. Rapicavoli è nata a Catania, vive e lavora a New York. È stata borsista nel Whitney Independent Study Program a New York nel 2012. Ha conseguito un Master in Fine Arts presso la Goldsmiths University di Londra (2005) e una laurea presso l'Accademia di Belle Arti di Catania (2001). Ha esposto i suoi lavori a New York (The High Line e Socrates Sculpture Park), Milano (Fondazione ICA), Muenster (Westfaerischer Kunstverein), Londra (Whitechapel Gallery), San Francisco (Yerba Buena Center For The Arts). Vincitrice di vari premi (the Italian Institute and the Italian Academy for Advanced Studies, New York, 2021; Italian Council VI edizione, 2019; nctm e l’arte, 2013; DE.MO./Movin’Up, 2011), ha partecipato a diversi programmi di residenza, tra cui Palermo Calling/Art&Science con l’Istituto Svizzero di Roma (2024) e Experimental Arts Education con il Chidren’s Museum of the Arts di New York (2023). Attualmente è un’artista associata con The Elizabeth Foundation for the Arts a New York. Marina Sagona è un’artista italiana e americana. Nata a Roma nel 1967, vive a New York dal 1995. Ha studiato Storia dell’Arte all’Università La Sapienza e illustrazione all’Istituto Europeo di Design. A Roma è stata assistente dell’artista postmoderno Mario Schifano e a New York ha cominciato la sua carriera come illustratrice per il New York Times e il New Yorker. La sua esperienza curatoriale include la mostra “Senso Unico” al MoMA PS1 nel 2008 e “Dante Ferretti: Design and Construction for the Cinema” nel 2014. È stata artist in residence alla Domus Artist Residency a Galatina (2019) e alla Chiquita Room Residency a Barcellona (2021). Nel 2022 ha ricevuto una nomination per il Louis Comfort Tiffany Foundation Award. Il suo video Stabat Mater (2021) ha vinto numerosi premi tra cui il Cadence Video Poetry Festival Award, il Best Script/Concept Award al Ribalta Experimental Film Festival e il |
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